Lo hanno notato dei passanti nel parcheggio nei pressi della piscina del “2 Giugno” in via Monfalcone a La Spezia, nella serata di ieri, venerdì 9 luglio, e hanno immediatamente allertato il 112. Si tratta di un cittadino nordafricano trovato in possesso di un cacciavite di 14 centimetri, utile per forzare le serrature delle portiere dei veicoli.
Sul posto, in pochi minuti, è stata inviata una pattuglia della compagnia dei carabinieri della Spezia che, sulla base delle precise indicazioni telefoniche pervenute all’operatore della centrale operativa, ha subito individuato l’uomo che si aggirava effettivamente tra quelle autovetture in sosta.
In stato di alterazione per abuso di alcool è stato bloccato e subito perquisito sul posto.
Privo di documenti di identificazione e senza fissa dimora, è stato accompagnato in caserma per effettuare sul suo conto più accurate verifiche, dalle quali è emerso essere, oltreché gravato da precedenti per reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, non in regola con le norme relative al soggiorno dei cittadini extracomunitari perché colpito da un ordine del Questore della Spezia del giugno scorso di lasciare il territorio nazionale.
Nel frattempo, un rapido sopralluogo dei militari nel parcheggio ha evidenziato che nessuna autovettura era stata danneggiata.
L’uomo è stato rilasciato, ma dovrà rispondere dei reati di inottemperanza all’ordine del Questore e di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, in relazione alla detenzione del cacciavite, che è stato sequestrato.