“Un Osservatorio regionale sulla disinformazione per monitorare e contrastare la diffusione di contenuti falsi, manipolati o distorti, contribuendo così ad aumentare la consapevolezza pubblica e a migliorare la qualità dell’informazione. È questa la proposta che avanzo alla Giunta regionale con una mozione. L’Osservatorio avrebbe il compito di analizzare e valutare la diffusione della disinformazione nella comunicazione tradizionale e digitale, coinvolgendo esperti del settore, professionisti dell’informazione, rappresentanti del mondo accademico e dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana. Uno strumento utile per affrontare con maggiore efficacia questo fenomeno, attraverso la raccolta dati, il monitoraggio sistematico e l’analisi critica dei contenuti, con particolare attenzione alla loro attendibilità. Inoltre, l’Osservatorio potrebbe rappresentare un punto di riferimento per promuovere attività di sensibilizzazione ed educazione mediatica, rivolte sia ai cittadini che agli operatori dell’informazione. Contrastare la disinformazione significa anche fornire strumenti adeguati per riconoscere le fake news e sviluppare una cultura dell’informazione basata sulla verifica delle fonti e sulla trasparenza, promuovendo dunque una maggiore consapevolezza rispetto ai rischi connessi alla disinformazione. Credo sia fondamentale che la Regione Toscana si doti di un’istituzione di questo tipo, capace di intervenire in modo strutturato su una delle sfide più complesse del nostro tempo”.
È quanto dichiaraGiacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali, programmazione e bilancio del Consiglio regionale, presentando la mozione per l’istituzione di un Osservatorio regionale sulla disinformazione in Toscana.
