Tornerà dal 19 al 21 settembre 2025 il fine settimana di aperture straordinarie “La Terra dei 100 Castelli”, il progetto di Istituto Valorizzazione Castelli e Cooperativa di Comunità Sigeric per la valorizzazione delle strutture pubbliche e private della provincia di Massa-Carrara.
Custodi inaspettati della “Terra di Mezzo” che dall’alta Toscana si incrocia con Liguria ed Emilia-Romagna, i Castelli sono, per la loro stessa presenza, fattore unificante essenziale per il territorio che, tra mare e montagne, unisce la Costa alla Lunigiana. Per questo, Istituto Valorizzazione Castelli e Cooperativa di Comunità Sigeric, in collaborazione con i comuni della Provincia di Massa-Carrara e delle Comunità di Ambito Turistico di Lunigiana e Riviera Apuana, hanno scelto di organizzare, anche quest’anno, l’evento “La Terra dei 100 Castelli”, in edizione rinnovata. L’obiettivo è promuovere il territorio attraverso la rete dei “100 Castelli”, patrimonio che più di ogni altro lo caratterizza ed identifica. Creare un appuntamento fisso annuale che possa divenire un’importante esperienza turistico-culturale, tra le molte, per la zona. Nel tempo, i castelli aperti e fruibili sono diventati sempre più numerosi, anche grazie alla creazione e condivisione di reti, intenti e progettualità. Oggi sono molti i luoghi pubblici e privati visitabili, tra dimore storiche e castelli medievali: parte attiva dell’offerta culturale, paesaggistica, turistica della terra appenninica e apuana.
Dichiara Emanuele Bertocchi, Presidente dell’Istituto Valorizzazione Castelli: “Un antico popolo viveva su questa terra. Aria, acqua, terra e fuoco erano gli elementi principali della sua vita. Insediato a partire dalle piane della Costa Apuana e dalle prime Alpi Apuane, il nostro territorio ha saputo dimostrare di saper combattere per difendere la propria libertà”. Il patrimonio architettonico culturale storico, “le grandi madri ed i guerrieri scolpiti nell’arenaria, i memoriali di marmo della Resistenza, ancora oggi ci parlano di pace, amore, attaccamento alla Terra”. Un messaggio sostenuto con altri da resti, templi e Pievi, costruzioni di tempi gloriosi come quelli del Vescovo di Luni e di famiglie nobili e potenti come i Malaspina. A queste il merito di aver eretto qui oltre 100 fortificazioni, portando il territorio ad avere la più grande concentrazione di Castelli in Europa. Essi caratterizzano ancora oggi borghi, rilievi e vie di comunicazione e Cammini storici, su tutti la Via Francigena. Organizzare un weekend dedicato significa offrire una visione privilegiata sull’immenso patrimonio condiviso. Storia”.
“In questi dieci anni di attività, la Cooperativa di Comunità Sigeric ha ampliato sempre più l’offerta turistica ed educativa riguardante i Castelli lunigianesi”, afferma Cinzia Nicolini. “Ad oggi ci occupiamo dell’apertura regolare di due castelli pubblici e tre castelli privati, oltre a offrire servizi di visita e attività educative in molti altri castelli e musei della Lunigiana. La rete dei Castelli è perciò prodotto turistico strategico per tutta la provincia di Massa-Carrara. In questo percorso, iniziato da lontano con la rassegna “Chiese, Castelli e Palazzi Aperti” di Farfalle in cammino (per il 2025 in uscita), l’Istituto Valorizzazione dei Castelli ci ha sempre accompagnato e sostenuto. Siamo lieti di percorrere insieme questa strada”.
Consolidati ormai sinergie, format e consapevolezza, l’edizione 2025 si annuncia tramite la pagina web dedicata, un logo tutto nuovo, entrambi a cura di Marco Tonelli, Studio Arx, due nuovi canali social – Facebook e Instagram. L’edizione 2025 de “La Terra dei 100 Castelli” sarà inoltre preceduta da un press tour dedicato ed inserita all’interno della storica rassegna musicale MutaMenti, festival itinerante che ogni anno porta i migliori artisti del panorama musicale contemporaneo e del jazz a esibirsi in luoghi simbolo dei Comuni della Provincia.