domenica 22 Dicembre 2024

Fivizzano, il sindaco Giannetti sulle scuole: "Dalle oppposizioni solo proclami"

Il Sindaco Giannetti Gianluigi, dopo giorni di impegno profuso, assieme all’Assessore Francesca Nobili e a tutta l’Amministrazione, per cercare sostenere le scuole di secondo grado con iniziative che vanno ben oltre i compiti istituzionali dell’ente Comune, legate all’orientamento scolastico e con la messa a disposizione degli studenti di risorse di bilancio straordinarie per la formazione di un pacchetto scuola unico in Italia (libri e trasporto gratuiti, tablet per la didattica a distanza, vito e alloggio in Ostello), non ci stanno ad essere accusati delle scarse iscrizioni nelle scuole da parte delle opposizioni o di liste politiche che nemmeno sono rappresentate in consiglio.
“È vergognoso quello che si è letto ed ascoltato da parte della Lista Civica Alternativa per il Futuro e dei partiti che la supportano, con accuse infamanti, al Sindaco Giannetti, di essere “l’affossatore delle scuole Fivizzanesi”. L’Amministrazione attuale ha messo in campo tutte le forze per poter attirare studenti nelle scuole del territorio e come lo scorso anno i numeri dicono che anche per il 2021/22 si potrà fare una pluriclasse per il Corso Agrario e per il corso economico/aziendale. Sono state prese anche delle decisioni forti, serie e comprensoriali per garantire la possibilità agli studenti di usufruire del corso Socio Sanitario in una sede più centrale per la Lunigiana (Aulla), purtroppo la risposta in questo caso è stata altamente negativa con solo 3 iscritti, come lo è stata per molti altri corsi in Lunigiana dove addirittura non ci sono stati iscritti”. Si apre così una nota inviata alla stampa da parte del sindaco di Fivizzano Gianluigi Giannetti.
“Purtroppo i consiglieri delle opposizioni a Fivizzano giocano, per i loro interessi politici, anche sulla pelle degli studenti, dimostrando soddisfazione e compiacimento per il fatto che la scelta del Socio/sanitario ad Aulla sia stato un flop per l’Amministrazione Fivizzanese, una visione inaccettabile da chi invece avrebbe dovuto fare il tifo per il fatto che dopo 5 anni di nulla si fosse ricreata una classe di corso socio/sanitario che fosse stata a Fivizzano o ad Aulla poca sarebbe contato”.
Il Sindaco Giannetti rincara la dose: “Trovo ridicole le accuse mosse nei miei confronti sulla gestione delle scelte scolastiche, in primis perché non di competenza esclusivamente del Sindaco ma soprattutto perché per la prima volta un’amministrazione ragiona per il bene degli studenti nella visione che le scuole non sono di uno o dell’altro comune ma sono degli studenti stessi della Lunigiana. In particolare, questo aspetto, è quello che dovrebbe far pensare la politica e chi amministra, che è arrivato il momento di cambiare rotta, la Lunigiana con i numeri dei giovani che ha a disposizione non si può più permettere un numero così alto di corsi scolastici che frammentano l’offerta con una difficoltà generale a riuscire nel completamento di classi normali. Purtroppo le difficoltà quest’anno sono per molti istituti della Lunigiana l’esodo verso lo spezzino incide in maniera costante, ma i ben pensanti delle minoranze fivizzanesi dicono che sia solo colpa del Sindaco di Fivizzano, senza però negli anni avere mai partecipato ad una giornata di orientamento senza avere mai concretamente portato soluzioni alternative e utili per un rilancio dei nostri istituti, sempre e solo chiacchiere, addirittura parlano di capacità di marketing addicendo ad insegnamenti universitari, questi grandi letterati e dottori delle liste di opposizioni rinomati a livello internazionale per le loro grandi doti di conoscitori e manager della promozione, capaci solamente ad uscire con articoli distanti dalla realtà e con l’uso sfrenato dei social come unico strumento per la risoluzione delle problematiche”.
“Bisogna essere seri nel lavoro di amministratori, sia che si faccia maggioranza sia che si faccia opposizione, non si risolve nulla con proclami e dichiarazioni strumentali solo a mettere in cattiva luce questo o quello, anche in questa occasione si è perso tempo per tacere, l’enorme sforzo fatto dall’amministrazione per garantire promozione alle nostre scuole e un pacchetto unico ha attirato l’interesse di tutta l’Italia siamo stati sui TG regionali e nazionali, siamo arrivati fino a cogliere l’interesse del Ministro Azzolina che ha dedicato un video messaggio ai nostri studenti, ma non è bastato, le forze di opposizione sono gli unici che non lo hanno colto, sono gli unici che pensano di avere le soluzioni ma le tengono chiuse nel cassetto, sono gli unici che non hanno ancora capito che non devono chiedere le dimissioni ai componenti della maggioranza ma devono rendersi conto di essere loro stessi inadeguati a svolgere il ruolo di consiglieri anche di minoranza. Sarà arrivato il momento di lasciare spazio a qualcuno più capace e competente?!?!”

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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