Un momento di grande festa e partecipazione ha caratterizzato ieri sera, lunedì 25 agosto, l’inaugurazione di “Amor di Campanile”, l’importante progetto di riqualificazione che ha interessato il campanile della chiesa di San Martino Vescovo e l’intera via Federico Giannetti nel centro storico di Albiano Magra.
Oltre un centinaio di persone hanno partecipato al taglio del nastro sotto la suggestiva volta dell’arco di entrata del borgo storico. Il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, insieme al vicesindaco Roberto Cipriani e alla presidente del Consiglio comunale Giada Moretti, hanno presieduto alla cerimonia di inaugurazione.
Il progetto, finanziato con circa 300mila euro grazie a un bando della Regione Toscana promosso dal GAL Consorzio Lunigiana nell’ambito dei “Progetti di rigenerazione delle comunità”, ha visto come ente capofila il Comune di Aulla in collaborazione con la parrocchia di Albiano Magra, la Pro Loco “Viviamo Albiano”, la Filarmonica Albianese e l’attività storica Gianfranco Moretti.
I lavori, iniziati a novembre scorso, hanno riguardato non solo il restauro del campanile ma anche la completa ripavimentazione di via Federico Giannetti, l’installazione di pannelli turistico-informativi e la valorizzazione delle attività commerciali storiche del borgo, oltre alla realizzazione di un museo di strumenti musicali nei locali della Filarmonica Albianese.
Dopo il taglio del nastro, le guide dell’associazione “Viviamo Albiano” hanno accompagnato la folla in una suggestiva narrazione attraverso il borgo, raccontandone la storia millenaria che affonda le sue radici nel 1266. La camminata si è conclusa con la visita all’oratorio San Francesco, alla presenza del Vicario Don Marino Navalesi e del Vescovo Emerito Alberto Silvani.
Durante la serata, l’Amministrazione comunale aullese ha anche annunciato l’arrivo di un ulteriore contributo di 5mila euro da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, presente all’evento nella persona del segretario generale Antonio Simonini, che sarà utilizzato a breve per la sistemazione della volta di entrata dove campeggia lo stemma dei Malaspina.
La serata si è conclusa con un brindisi finale che ha coronato un momento di grande festa per tutta la comunità, chiamata a celebrare insieme la rinascita del proprio borgo storico.
“Siamo orgogliosi del risultato ottenuto”, ha dichiarato il sindaco Roberto Valettini. “Albiano Magra non è solo un polo industriale ma ha un centro storico di grande valore. Questo è un investimento nel futuro del territorio.”