Nell’era della digitalizzazione d’impresa e dell’Intelligenza artificiale, il focus professionale sembra essersi spostato quasi completamente sui ruoli che ruotano intorno a queste nuove esigenze o, ancora, intorno alla sostenibilità ambientale, mettendo ai margini professioni più tradizionali, come quelle legate alla giurisprudenza.
Va detto, però, che, quando si parla di professioni che stanno guadagnando centralità all’interno delle aziende, il giurista d’impresa si posiziona tra quelle che meritano una riflessione più approfondita.
Nel contesto aziendale moderno, infatti, questa figura va oltre il semplice ruolo tecnico di vigilanza degli aspetti legali, per estendersi a un ambito più strategico, dove il diritto diventa strumento per orientare decisioni, gestire rischi e supportare l’innovazione.
Il giurista d’impresa opera all’interno delle aziende per garantire che ogni attività sia conforme alle normative vigenti. Non poco, in un ambiente che diventa sempre più complesso dal punto di vista normativo, specie per le imprese che si affacciano ai mercati internazionali.
Le sue competenze superano la semplice consulenza giuridica, per arrivare alla gestione dei contenziosi, contratti nazionali e internazionali, politiche di governance e compliance, oltre a supportare l’azienda nei rapporti con autorità pubbliche e stakeholder privati.
Ecco, allora, che, anche in un momento in cui le imprese devono affrontare proprio queste sfide sempre più complesse, dalla trasformazione digitale alla sostenibilità, passando per le implicazioni legali dell’intelligenza artificiale, il giurista d’impresa si trasforma in un interlocutore chiave per il top management.
Secondo le prospettive di mercato, la richiesta di questi professionisti è destinata a crescere, soprattutto nelle realtà multinazionali e nelle PMI che si aprono a operazioni internazionali.
La ragione risiede proprio nel saper tradurre le norme giuridiche in soluzioni operative, come vantaggio competitivo che evita rischi e apre nuove opportunità.
Allo stesso tempo, però, va sottolineato che per accedere a questa carriera non basta una semplice laurea in Giurisprudenza.
Oltre a solide basi legali, serve una preparazione trasversale che includa economia, diritto commerciale, competenze di negoziazione e una profonda conoscenza delle dinamiche aziendali.
Il giurista d’impresa, oggi, deve saper dialogare con i manager, comprendere i bilanci, anticipare le conseguenze giuridiche delle scelte strategiche e contribuire alla costruzione di una cultura aziendale etica e responsabile.
Tutte competenze che spesso non si apprendono né all’università e nemmeno sui luoghi di lavoro tradizionali, ma richiedono l’ausilio di percorsi dedicati, capaci di sintetizzare gli aspetti normativi più tecnici con le strategie operative.
Alcuni, tra gli enti di formazione professionale più affermati, hanno colto al volo questo nuovo trend e, con una visione sempre orientata al futuro, hanno predisposto corsi ad hoc, in grado di preparare figure professionali pronte per essere spese nel mercato del lavoro.
Ne è un esempio tangibile il Master in Giurista d’Impresa, di 24ORE Business School, ideale per acquisire competenze di alto livello da parte di chi desidera intraprendere questa nuova carriera.
Tra i punti di forza del master si afferma l’approccio pratico e orientato al business, tipico della formazione 24ORE Business School.
Non solo conoscenze teoriche, quindi, ma testa a testa con vere e proprie sfide reali, grazie a project work, simulazioni di casi giuridici e contrattuali, oltre al confronto diretto con professionisti e docenti provenienti da importanti studi legali e aziende.
Questo taglio pragmatico consente di sviluppare sì competenze tecniche, ma anche la capacità di ragionare come un vero consulente strategico, abituato a risolvere problematiche complesse con visione d’insieme.
Inoltre, la possibilità di seguire il percorso in modalità online favorisce l’accesso anche a professionisti già inseriti nel mondo del lavoro, che desiderano aggiornare le proprie competenze e avanzare di ruolo.
Per realizzarsi pienamente in una carriera di questo tipo, allora, investire in una formazione così strutturata si traduce in un ritorno fatto di esperienze concrete che danno facile accesso a questa figura sempre più indispensabile nei processi decisionali aziendali.