Sarzana: Immobile ex-mafia per donne vittime di violenza

Apertura dell'immobile ex-mafia destinato all'assistenza delle donne

Sarzana si conferma in prima linea nel supporto alle donne vittime di violenza.

Dopo l’apertura del centro antiviolenza “Mai più sola” nei locali dell’ex Tribunale, dotato anche di un rifugio segreto per situazioni emergenziali, l’Amministrazione guidata da Cristina Ponzanelli destina un nuovo immobile a sostegno delle donne in fase di recupero.

L’appartamento, confiscato alla criminalità organizzata e situato in via Sobborgo Emiliano, entra nel patrimonio comunale per accogliere chi ha superato la fase emergenziale ma necessita ancora di assistenza.

La decisione, sancita con delibera n.134 del 13 giugno dalla Giunta comunale su proposta della sindaca, mira a offrire supporto abitativo ed educativo, insieme a consulenze legali e psicologiche. Questo favorirà il reinserimento sociale e la ricerca attiva del lavoro.

Il sindaco Ponzanelli ha condiviso questa scelta con la Consulta comunale per la Legalità che ha espresso parere favorevole nella seduta del 12 giugno. “La violenza di genere è un orrore da contrastare con ogni mezzo,” dichiara Ponzanelli. “Siamo fieri che un bene ex-mafia diventi un luogo d’aiuto.”

Questo immobile è uno dei tre beni confiscati destinati a uso pubblico dal Comune insieme al parcheggio in via Cisa e al terreno in via Triboli. Un avviso pubblico verrà emesso a breve per assegnare il bene a un ente del terzo settore capace di gestirlo rispettando i vincoli previsti.

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