Nella serata 25 agosto 2022 personale Squadra Volanti della Polizia di Stato è intervenuta in quanto un cittadino extracomunitario, già noto per reati in materia di stupefacenti, arrecava disturbo all’interno di un esercizio commerciale sarzanese.
Sul posto il personale del Commissariato di Sarzana intervenuto ha verificato che il giovane trentenne, dopo aver preso merce dagli scaffali, alla richiesta del pagamento del prezzo era andato in escandescenza minacciando la titolare di bruciarle il negozio.
L’uomo si è giustificato con i poliziotti in quanto, a suo dire, vantava un credito nei confronti della donna per undicimila euro. La donna, anch’essa extracomunitaria e titolare di mini market del centro cittadino, definiva prive di alcun fondamento le ragioni addotte, informando inoltre i poliziotti che questi comportamenti negli ultimi periodi sono abitudine dell’uomo.
Gli operatori intervenuti hanno stabilito non solo che questi era in stato di alterazione per probabile assunzione di sostanze stupefacenti o alcooliche ma anche che era in possesso di un taglierino e cocci di specchio taglienti che sono stati sequestrati.
Da un attento controllo nella Banca dati delle Forze di Polizia è inoltre emerso che il cittadino extracomunitario aveva a suo carico la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio della provincia della Spezia a lui irrogata con recente sentenza del Tribunale della Spezia.
I poliziotti hanno anche appurato che l’uomo aveva recentemente e più volte violato tale prescrizione. Alla luce dei fatti l’extracomunitario sarà deferito all’Autorità giudiziaria per il reato di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e gravi minacce a danno della titolare del minimarket, ma la sua posizione è ora al vaglio del giudice anche per la reiterata violazione del divieto di dimora nella Provincia della Spezia che valuterà la possibilità di sostituire la misura cautelare già in atto con provvedimenti maggiormente restrittivi.
