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Licciana Nardi, Francesco Micheli (Siamo Licciana) interviene sul cambio di nomina del vicesindaco

Arrivano le prime dichiarazioni ufficiali sul cambio del vicesindaco di Licciana Nardi, nomina passata da Barbara Germi a Omar Tognini, per accordi interni alla maggioranza, secondo quanto si legge su un documento a del comune a firma del sindaco Renzo Martelloni. Barbara Germi, che ha ricevuto il ringraziamento di Martelloni per l’impegno quotidiano e la dedizione dimostrati, è stata sollevata dalla carica il 3 febbraio scorso con il passaggio della nomina a Tognini, che ricopre la carica di assessore all’Ambiente, Bilancio, Urbanistica, Sicurezza e Lavori Pubblici.
A prendere posizione sul cambio in maggioranza è Francesco Micheli, consigliere comunale di Siamo Licciana, che dichiara: “Al comune di Licciana Nardi si cambia tutto affinché non cambi nulla.
Già dal primo di febbraio Martelloni ha deciso di dare il ben servito all’assessore Germi per promuovere l’assessore Tognini alla carica di vicesindaco. Una mossa ‘in attuazione di accordi assunti all’interno della coalizione’ che non trova spiegazioni razionali.
Il fatto scandaloso è che questa rivoluzione non sia stata comunicata adeguatamente agli organi di informazione come se fosse da tenere segreto questo accordo politico. Chissà se sarà stato comunicato anche agli stessi consiglieri di maggioranza.
Germi è stata estromessa senza nessuna ragione apparente e anzi nei mesi precedenti il settore della Cultura e dei Servizi Sociali è stato snobbato dal sindaco e lasciato con una carenza di personale a causa dei pensionamenti. Oltre a questo, il cambio della guardia concentra le due cariche principali al Masero e a Terrarossa, lasciando in disparte Monti, Licciana, Tavernelle e tutta la parte montana.
Martelloni da presunto candidato civico è diventato un gattopardo della politica che per mantenere la barca pari distribuisce cariche a chi ne ha già tante, affermando con questo comportamento che nella sua maggioranza è lui il solo capo e gli altri sono solo gregari.
Tognini aveva già presentato le dimissioni alla fine dello scorso anno e ora si può ritenere soddisfatto. Ricopre, infatti, le carica di consigliere provinciale, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica, Bilancio e Ambiente. Gli auguro – conclude Micheli – che riesca a portare avanti tutti questi compiti adeguatamente, nonostante la mole di lavoro. Soprattutto ora che con quasi tre mesi di ritardo stiamo aspettando che venga presentato il bilancio di previsione.
Il trasformismo di Martelloni sicuramente farà rallentare l’azione amministrativa ferma ancora alle promesse elettorali, e come opposizione saremo ancora più vigili”.

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