Gli agenti della Squadra Mobile della Questura della Spezia, al termine di un’attività di indagine finalizzata alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno arrestato in flagranza di reato una quarantunenne cittadina italiana, già gravata da precedenti specifici, sospettata di gestire un apprezzabile traffico di droga.
Durate un servizio di appostamento gli agenti hanno documentato l’incontro della donna, avvenuto in via Buonviaggio a bordo della propria utilitaria, con un uomo che la stava aspettando.
Nel corso del breve incontro la donna, senza neppure scendere dall’auto, ha ricevuto alcune banconote, momentaneamente appoggiate sul cruscotto del veicolo, e poi ha consegnato in cambio qualcosa all’uomo.
Al termine dello scambio la polizia è intervenuta immediatamente appurando che la donna aveva appena consegnato all’acquirente due dosi di cocaina, custodite in altrettanti involucri di cellophane termosaldato. Il tutto è stato sequestrato.
La perquisizione della donna e dell’auto ha consentito di rinvenire un altro involucro contenente cocaina, confezionato nello stesso modo e pronto per essere spacciato, oltre ad un bilancino di precisione e alla somma di 90 euro, prezzo della cessione appena effettuata.
I controlli estesi all’abitazione della donna, hanno permesso di rinvenire un’ulteriore dose confezionata sempre nella stessa maniera, pronta per essere ceduta e un involucro contenente 12 grammi di cocaina, ancora da tagliare e confezionare.
La donna, già gravata da precedenti, è stata tratta in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e accompagnata presso il domicilio in stato di detenzione, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno Claudia Merlino. Nella mattinata odierna l’arresto è stato convalidato e a seguito di rito direttissimo la quarantunenne è stata condannata alla pena di 4 mesi di reclusione.
L’operazione si inserisce in un più esteso quadro di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, con interventi mirati che si affiancano alle attività investigative di più ampio respiro.
