Nel corso di servizi mirati predisposti dal Questore della Spezia per contrastare il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile un cittadino tunisino ventinovenne, irregolare sul territorio nazionale, in Italia senza fissa dimora.
Durante gli appostamenti effettuati da personale in borghese nella zona est di La Spezia, l’uomo era stato notato nei giorni scorsi mentre incontrava alcuni soggetti noti per essere assuntori di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata di ieri il giovane è stato rintracciato mentre a piedi percorreva via del Canaletto dirigendosi verso Buonviaggio.
Una volta fermato ha mostrato segni di nervosismo ed è stato sottoposto a immediata perquisizione, nel corso della quale gli è stato ritrovato indosso un ovulo in cellophane termosaldato contenente cocaina purissima, del peso di 30 grammi, oltre a denaro contante. Dallo stupefacente, una volta tagliato, sarebbe state ricavate alcune centinaia di dosi che avrebbero fruttato oltre 10 mila euro.
Al termine degli accertamenti il ventinovenne è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e custodito nelle camere di sicurezza della Questura, a disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica della Spezia Rossella Soffio.
Questa mattina l’arresto è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari Giulia Marozzi e all’uomo è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di La Spezia.
Inoltre la sua posizione sul territorio nazionale è al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura.
