mercoledì 11 Dicembre 2024

ASL fa il punto sull’ospedale di Pontremoli

Riceviamo e pubblichiamo:

La ristrutturazione del centro trasfusionale ha messo un ulteriore tassello alla riqualificazione dell’ospedale di Pontremoli e ad oggi sono già state eseguite la maggior parte delle opere programmate. Un importante intervento ha riguardato le unità di trattamento aria delle sale operatorie e di altri reparti e la nuova centrale termica.

Altri impegni riguardavano l’obitorio, che è stato ristrutturato e, nei prossimi giorni, saranno consegnate le celle frigorifere. Inoltre, sono stati realizzati i nuovi servizi igienici nel reparto di medicina. Il piano dei lavori dell’ospedale di Pontremoli comprendeva anche la realizzazione della segnaletica verticale e orizzontale degli spazi esterni al presidio, che è stata regolarmente terminata. Si tratta di investimenti per oltre 1 milione e 700 mila euro.

La prossima scadenza riguarda l’iter per la messa in sicurezza dell’ospedale da un punto di vista sismico. Infatti, il prossimo 10 dicembre scade il termine per l’affidamento della progettazione dell’intero intervento, che ha un importo di oltre 14 milioni di euro. 

Anche sul fronte dell’organizzazione sanitaria e assistenziale i risultati si stanno vedendo. Nonostante la nota difficoltà a reperire personale medico, l’attività chirurgica ortopedica è aumentata. Infatti, dal 1° gennaio al 24 novembre 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021, si è registrato un + 23,9%, reso possibile dall’integrazione con l’ospedale di Massa che garantisce le sedute aggiuntive ordinarie a Pontremoli e Fivizzano e, in alcuni fine settimana, è assicurata anche la pronta disponibilità, in integrazione con Massa. 

Infine, grazie al lavoro in rete, l’organico del pronto soccorso è stato completato e l’accordo con il 118 ha permesso di mettere in sicurezza un settore delicato come quello dell’emergenza e urgenza che può contare sull’elisoccorso, che per i voli notturni può usufruire del campo sportivo, visto il parere negativo dell’ENAC a causa della presenza di montagne e colline nei pressi della piazzola di atterraggio. 

Infine è in programma la sostituzione dell’endoscopista che verrà selezionato dalla graduatoria vigente.

Diego Remaggi
Diego Remaggihttp://diegoremaggi.me
Direttore e fondatore de l'Eco della Lunigiana. Scrivo di Geopolitica su Medium, Stati Generali e Substack.

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