HomeLunigianaPontremoli Pontremoli 10 Settembre 2021 aggiornato: 10 Settembre 2021 Truffa online, gli cambiano gestore del gas senza consenso di Redazione Condividi FacebookTwitterPinterestWhatsApp Purtroppo, le tecniche utilizzate per truffare gli ignari cittadini sono sempre più “complesse”, vere e proprie tecniche pensate e studiate a “tavolino”. Nel mese febbraio, un cittadino lunigianese, come solito fare, invia la lettura dei consumi del GAS al proprio gestore di distribuzione ma, anziché la bolletta, riceve la comunicazione che non è più loro cliente e che era passato, a decorrere dal precedente mese di gennaio ad altro gestore, una multinazionale con sede a Roma, che poi si scoprirà essere estranea alla vicenda. Al malcapitato non resta che altro da fare che rivolgersi ai Carabinieri. A questo punto partono le indagini che consentono di far luce sulla vicenda: il contratto era stato depositato on-line da un procacciatore di clienti con modalità “porta a porta” e che la relativa documentazione era stata inviata via mail; indirizzo mail di seguito disconosciuto dalla vittima così come la modulistica prodotta per la stipula del contratto. I Carabinieri sono riusciti però a raccogliere gli elementi necessari per individuare il truffatore, un 36/enne di origini Campane, residente in Veneto, con specifici precedenti di Polizia. Dalle indagini è emerso che il 36/enne si era spacciato, presso la citata multinazionale, come titolare di una ditta di intermediazione con sede in Lunigiana, in realtà inesistente. Poche decine di euro il guadagno del truffatore, la sola intermediazione, grave il danno per il Lunigianese che ha dovuto, per ora sostenendo le relative spese, ripassare al vecchio gestore. Il truffatore è stato quindi denunciato alla Magistratura Apuana per “truffa” e “sostituzione di persona”. A seguito di questa vicenda i Carabinieri traggono spunto per raccomandare ancora una volta a “tutti” di prestare la massima attenzione alle proposte, ancorché allettanti, fatte telefonicamente da non meglio definiti “call center”, da loschi “procacciatori d’affari” che si presentano a casa proponendo contratti super “vantaggiosi”, si possono nascondere vere e proprie truffe: mai far vedere documenti, mai fornire dati personali, mai dare numeri di contratti in essere. In caso di difficoltà, dubbi, perplessità i Carabinieri sono pronti a fornire consigli o come in questo caso a smascherare queste persone prive di scrupoli che approfittano di coloro che sono più esposti economicamente. TagscarabinierigasPontremolitruffa Condividi FacebookTwitterPinterestWhatsApp RedazioneDesk della redazione, con questo account pubblichiamo comunicati stampa, eventi e notizie di carattere regionale e nazionale News feed Rugby A Groppoli si gioca per il trofeo FELIX 13 X SEMPRE Redazione - 24 Aprile 2024 Comano L’ex base NATO del monte Giogo presto in concessione al Parco Appennino Redazione - 24 Aprile 2024 Economia Tassi, Bce e Fed sempre meno allineate Carlo Vedani - 24 Aprile 2024 Arte Aperta la selezione per raccogliere proposte per parallelaMente 2024 Redazione - 24 Aprile 2024 Massa Carrara In provincia c’è un problema con l’assistenza agli studenti più fragili Redazione - 24 Aprile 2024 Notizie simili Pontremoli Dalle “Note Solidali” quattro televisori per l’Ospedale di Pontremoli 24 Aprile 2024 Pontremoli La ASL fa chiarezza sulla risonanza magnetica all’ospedale di Pontremoli 19 Aprile 2024 Arcola Svaligiano negozio di abbigliamento per bambini, presi dai Carabinieri 15 Aprile 2024 Arcola Va a prendere la droga con il carro funebre, arrestato assieme allo spacciatore 11 Aprile 2024 Pontremoli “Ce la giochiamo”: un incontro per accompagnare la crescita dei ragazzi 11 Aprile 2024